seminario teorico pratico di Yoga con Marilia Albanese e Suzann Jonsson
5 marzo 2023
Respiro e Prāṇāyāma un viaggio fra corpo, corpo sottile e spirito. L’universo è pervaso da un’energia sottile, da una forza ineffabile che anima ogni forma dell’Essere. Gli antichi veggenti indiani la chiamarono Prāṇā e, intuendone il potere immenso, si adoperarono per poterla controllare. Soffio che nutre la vita, il Prāṇā è molto di più che semplice respiro: è l’essenza stessa dell’esistenza e il Prāṇāyāma è dunque l’arte di vivere consapevolmente e pienamente.
La pratica yoga sarà impostata per prendere maggiore coscienza delle risonanze che le posture hanno sulla muscolatura respiratoria, i bandha e i centri energetici. Seguiranno varie proposte di prāṇāyāma.
PROGRAMMA Il programma di ciascuna giornata sarà il seguente: dalle 8.00 alle 08.40 meditazione facoltativa dalle 9.00 alle 11.00 pratica con Suzann Jonsson dalle 11.15 alle 13.15 teoria con Marilia Albanese dalle 13.15 alle 14.15 pausa pranzo dalle 14.30 alle 15.30 teoria con Marilia Albanese dalle 16.00 alle 18.00 pratica con Suzann Jonsson Il seminario si terrà presso YogaSegrate in via Cellini, 11.
Il Seminario è ad iscrizione. Richieste di informazioni e prenotazioni possono essere inviate a questo indirizzo elettronico : info@celso.org
Per le prenotazioni e’ necessario segnalare : Nome, Cognome, indirizzo, telefono, email. Le iscrizioni possono essere formalizzate online o in Segreteria entroVenerdi 24 Febbraio 2023.
In questo periodo la Segreteria è aperta al pubblico solo su appuntamento. È possibile fissare l’appuntamento inviando una mail di richiesta a:info@celso.org
CELSO – ISTITUTO DI STUDI ORIENTALI Galleria Mazzini 7 – 16121 Genova – Italy tel [+39]010586556 info@celso.org
Mercoledì 14 Dicembre 2022 ore 20.30 presso Studio Medico Boscovich Via Settembrini 7 20124 Milano
QUANDO DANZANO GLI DEI PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA DI MELINA MULAS E DEL LIBRO “ANJALI” introduzione di Marilia Albanese concerto di musica classica indiana con Federico Sanesi – tabla, Nicolò Melocchi – bansuri
Tre artiste di diversa provenienza – una fotografa Melina Mulas, una danzatrice Nuria Sala, una scrittrice Marilia Albanese – rivivono le vicende della Dea e le sue emozioni.
Dalla presentazione della mostra:
Lo Studio Medico Boscovich presenta, dal 24 novembre 2022 al 24 maggio 2023, due progetti fotografici dell’artista Melina Mulas, a cura della storica dell’India Caterina Corni: una rassegna di oltre cento fotografie esposte in mostra e un cofanetto con altrettanti scatti da consultare, per la prima volta entrambi presentati al pubblico, che vogliono rappresentare un duplice omaggio alla straordinarietà delle donne incontrate durante i suoi viaggi in India.
Il progetto Bharatanatyam si compone di centocinquanta scatti presentati in mostra che rappresentano le figure delle divinità interpretate da Nuria Sala Grau nella sequenza coreografica Varnam on Nava-Rasa, creata per lei da Mia Guruji Krishnaveni Lakshmanan, danzatrice e direttore artistico dell’Accademia Kalakshetra di Chennai. La coreografia è stata accompagnata dalla musica di Lalgudi Jayaraman e dalle composizioni ritmiche della musicista Kamala Rani, sullo sfondo di Lithica, una cava di tufo abbandonata sull’isola di Minorca che evoca perfettamente l’idea di un’India immaginaria e simbolica, diventata ora un luogo vivo e vissuto, meta di turismo e di iniziative culturali grazie all’intuizione e all’impegno dell’artista Letizia Sauleau.
Le fotografie dedicate alla Bharatanatyam inoltre sono raccolte in un libro con un testo critico di Marilia Albanese che, col suo prezioso contributo, ha partecipato alla realizzazione del progetto.
Lo Studio Boscovich che ospita i progetti rappresenta per questo il luogo ideale perchè frequentato da donne, mamme, pazienti di ogni tipo ed età, in una situazione di passaggio, di cura, di attenzione per il proprio corpo e per la propria salute.
Melina Mulas è nata e cresciuta in una famiglia di fotografi. Impara il mestiere dalla madre Antonia Mulas e dal 1984 inizia la sua ricerca nell’ambito del ritratto, a cui si affiancano frequenti collaborazioni con il teatro e la moda, oltre alla curatela con l’Archivio Ugo Mulas delle principali esposizioni e pubblicazioni. Nel 2006 espone e pubblica “The Lamas of Tibet/Il Terzo Occhio”, una raccolta di ritratti dei principali Lama tibetani fotografati dal 1991e da diversi anni si dedica alla documentazione di alcuni aspetti della cultura del popolo tibetano in esilio in India. Attualmente è docente di fotografia per Naba – Nuova Accademia di Belle Arti e organizza laboratori didattici che coinvolgono gruppi di studenti in un percorso di lavoro collettivo, spesso legato al territorio. Nel 2012, in collaborazione con la cooperativa Minotauro, dà vita al progetto fotografico “In campo”, di cui è direttrice artistica. Melina Mulas vive e lavora a Milano.