Le placche rituali della collezione Berger: il mito di Virabhadra
Video su una delle acquisizioni più recenti della Pinacoteca Ambrosiana: la collezione di placche rituali raffiguranti la divinità hindu Virabhadra, donata da Giuseppe e Paola Berger.
Nel secondo video sulle placche rituali hindu della collezione Giuseppe e Paola Berger, la curatrice Marilia Albanese ci illustra l’iconografia dell’antica divinità Virabhadra.
“Il tempio, nella concezione hindu, non è soltanto la casa degli dei, ma è una sorta di corpo in pietra che ne ospita l’essenza. L’esecuzione dell’edificio, pertanto, risponde a precise regole sancite dalla tradizione e custodite all’interno della casta sacerdotale. Per l’architetto che ad essa appartiene il tempio si manifesta come “visione”, darshana, evento soprannaturale che racchiude in una forma la presenza divina. Tutta l’arte sacra indiana tenta di circoscrivere il Mistero nel perimetro di un tempio, nei volumi di una scultura, nei tratti di una pittura per potere entrare in relazione con la dimensione che sta oltre l’umano. Perché ciò avvenga nulla deve essere lasciato all’arbitrio personale: l’artista è un tramite, non un protagonista.”
Le lezioni si terranno lunedì 10, 17, 24 maggio alle ore 18.00.
Nel primo incontro (10.5) verranno presentati i principali canoni dell’architettura templare con preciso riferimento all’ambito hindu mentre nel secondo (17.5) si illustreranno i fondamenti dell’esecuzione delle murti, le immagini divine. Il terzo incontro (24.5), infine, sarà dedicato al cerimoniale sacro, affine per molti versi all’etichetta reale, dato che il tempio è anche – soprattutto per il popolo – la corte dei Celesti.