Fortezze e palazzi nell’India dei re Tre incontri online con Marilia Albanese
Il sovrano al centro del mondo – giovedì 14 aprile – ore 18.00
Regge incantate tra rocce e giardini – giovedì 21 aprile – ore 18.00
Un giorno a corte – giovedì 28 aprile – ore 18.00
Viaggia online insieme al FAI: tre appuntamenti condotti da Marilia Albanese ci permetteranno di conoscere le fortezze e i palazzi nell’India dei re.
Nel primo incontro verranno presentate la figura del sovrano, le implicazioni sacrali del suo mandato e le funzioni che gli competono mentre nel secondo si illustreranno le differenti tipologie di architettura palaziale. Il terzo incontro, infine, sarà dedicato alla vita di corte, alla sua struttura, ai riti, ai passatempi e al fasto strabiliante che ha reso famoso il mondo dei maharaja.
E’ possibile iscriversi a tutti e tre i webinar oppure a un singolo appuntamento:
Le registrazioni delle lezioni saranno disponibili su richiesta (da effettuare entro e non oltre il giorno successivo alla data della lezione) almeno per 30 giorni dalla data del webinar.
L’albero, il serpente e la conquista della conoscenza conferenza di Marilia Albanese
Il frutto dell’albero della vita è la conoscenza, ma la sua conquista è impresa difficile, che spesso implica il confronto con una forza oscura potentissima, incarnata dal serpente. Simbolo fra i più antichi nella storia del sacro, complesso, ambiguo e inquietante, il serpente riveste nella cultura indiana una valenza positiva: ornamento e trono degli dei, figura semi-divina, capostipite di dinastie regnanti, nello Yoga è la forza divina che trasforma l’uomo.
26 marzo – 2 aprile – 7 maggio – 18 giugno – 17 settembre – 1 ottobre – 5 novembre – 3 dicembre 2022 dalle ore 14.00 alle ore 18.00 Presso scuola di yoga Rhamni a Gallarate (Varese) oppure online
Lo sguardo in asana, in meditazione, nella vita quotidiana e nella sua simbologia in ambito hindu. Un corso teorico e molto pratico strutturato su 32 ore di lezione, così suddivise: 13 ore di pratica di hatha yoga condotte dall’insegnante di yoga Laura Dajelli, 6 ore con l’indologa Marilia Albanese, 5 ore con l’esperta di storia delle religioni e sanscrito Silvia Patrizio, 6 ore con la psicologa Lidia Tregnago e 2 ore con Sandro Molinari, docente di lettere, filosofia e meditazione.
“L’esperienza dell’asana insegue e viene portata da quello sguardo che solo, con misura e gradualità, conduce alla libertà e alla consapevolezza. Sguardo come direzione. Respiro come presenza. La loro sincronizzazione porterà l’allievo, con lentezza e vigilanza, dentro l’asana, cercando di uscire da inutili e faticosi volontarismi. Drsti che si fa darshana, attraverso i diversi movimenti del corpo nello spazio. Asana come modo di essere, vedere, conoscere.” Laura Dajelli
“Nel linguaggio non verbale di molte forme teatrali indiane i movimenti degli occhi hanno un’importanza fondamentale. L’occhio, del resto, è lo specchio dell’anima, tanto è vero che nelle pitture con volti di profilo sono rappresentati entrambi: non si può tagliare e metà l’anima! E le statue, per essere davvero il tabernacolo del Divino, vengono sottoposte al rito dell’apertura degli occhi. Negli occhi si concentra il potere interiori e lo sguardo degli dei e degli yogin può incenerire. Ma lo sguardo più potente di tutti è quello del terzo occhio di Shiva, la cui variegata simbologia allude anche alla possibilità umana di acquisire una visione superiore, che integri le polarità e guardi oltre l’orizzonte.” Marilia Albanese